Gli capita spesso di trovare storie, nei luoghi più disparati. Laureatosi in Lingue a Ca’ Foscari con una tesi su “Musica e società in Brasile durante la dittatura”, ha lavorato per due decenni come giornalista indipendente, scrivendo in diverse lingue. Negli ultimi vent’anni ha partecipato a missioni di osservazione elettorale in Paesi complicati.
Viandante incallito, nei suoi spostamenti privilegia la lentezza usando soprattutto i mezzi pubblici. Predilige il Sud (America Latina) e l’Est (Europa orientale, Caucaso). Dal 1991 frequenta regolarmente i Balcani, esplorandone taverne (da buona tradizione carnica), stadi e angoli più reconditi. Gastronomade per vocazione, è convinto che i cibi e gli spiriti (oltre che le persone) siano fondamentali per conoscere culture e Paesi.